Donald Ray Williams (May 27, 1939 – September 8, 2017) Don Williams ha avuto una forte influenza su numerosi artisti della scena Country. Entra nella Hall Of Fame nel 2010 ma per il suo stile di vita discreto e il rigetto a diventare davvero famoso non è mai stato tanto conosciuto. Di lui dicono che amasse la musica e suonare la chitarra.
In I Just Come Here For the Music, scritta da John Ramey, Bobby Taylor e Doug Gill, Don Williams racconta la storia di un uomo che ha vissuto recentemente la fine di una relazione e sta iniziando a provare nuove prospettive. La donna nella storia non intende essere così fredda con l’uomo che è andato nel locale solo per la musica ma non è pronta a ricevere le sue attenzioni perché anche lei si sta riprendendo da una storia che le ha spezzato il cuore. Una semplice storia nella migliore tradizione della Country-Music. Accanto a Don Williams nella canzone c’è il contributo alle voci di Alison Krauss.
Lee Clayton (nome di battesimo Billy Schatz) cresce a Oak Ridge, Tennessee, la città dove fu costruita la prima bomba atomica del progetto “Manhattan”. Col tempo è divenuto uno dei fuorilegge della musica country-rock (Outlaw) influenzando la corrente Cosmic Cowboy texana. Ha scritto la canzone Ladies Love Outlaws, registrata da Waylon Jennings su RCA Records nel 1972. Fu registrata anche dagli Everly Brothers nel 1973. E’ proprio questa canzone che ispirò il nome del movimento musicale Outlaw. Waylon ha registrato diverse canzoni di Lee, tra cui Memories Of You & I che Sturgill Simpson ha coverizzato nella raccolta tributo a Waylon pubblicata nel 2017 intitolata Outlaw: Celebrating the Music of Waylon Jennings (Live). Willie Nelson ha registrato If You Can Touch Her At All di Lee, che è diventata un classico ed è stata inserita nel film Honeysuckle Rose. Anche George Jones e Lynn Anderson hanno registrato una versione straordinaria della canzone, così come Waylon. Jamey Johnson e Shooter Jennings l’hanno eseguita su CMT Crossroads qualche anno fa. Gli Highwaymen (Willie Nelson, Johnny Cash, Waylon Jennings e Kris Kristofferson) hanno registrato la sua canzone Silver Stallion. Recentemente è stata inserita in una raccolta di materiale inedito in DVD intitolata The Highwaymen Live – American Outlaws della Sony Legacy. I suoi crediti come autore di canzoni sono numerosi e includono registrazioni di Bonnie Raitt, Jerry Jeff Walker e Cat Power e molti altri. Bono degli U2 ha detto: “C’è solo un cantante country che mi ha influenzato, Lee Clayton”. Lee ha registrato il suo album di debutto intitolato Lee Clayton nel 1973 per la MCA Records, riscuotendo il plauso della critica e ha proseguito con tre album per la Capitol Records. L’album Border Affair gli è valso una nomination come miglior nuovo cantante maschile ed è stato nominato dalla rivista Country Music Magazine come l’album numero 2 del decennio. Naked Child ha ricevuto l’Edison Award (l’Holland Grammy) come miglior album Rock-Country dell’anno. L’album di Clayton Another Night, pubblicato da Pro Vogue Records, è stato registrato dal vivo in Norvegia. L’album ha ricevuto ottime recensioni e per sostenerlo Lee ha effettuato numerose tournée in Europa negli anni successivi. Nel 1994 ha registrato Spirit of the Twilight in Irlanda. Nel 2014 Repertoire Records ha pubblicato Live at Rockpalast, una registrazione in CD/DVD di un epico concerto del 1979 ad Amburgo, in Germania. Negli ultimi anni ha pubblicato diversi singoli e il libro The Streets of Nashville (the little book). Il libro è lo sguardo compresso di Lee Clayton in prosa, poesia e testi di oltre 40 anni di Music Row nella scena musicale di Nashville. Oggi Lee gode di una reputazione internazionale come poeta di talento, eccezionale cantautore e dinamico interprete.
Industry, del 1981, è uno sguardo drammatico sullo sviluppo industriale che ha vissuto Lee Clayton ad Oak Ridge in Tennessee e che ha modellato tutta la società occidentale. Dopo oltre 40 anni mai come oggi questa traccia appare così attuale.
Industry (Lee Clayton 1981 Capitolo Records)
I grew up surrounded by fences electrified and three in a row. With machine-gun nests at the entrances to town and plants that any minute could go. They made the first atomic bomb ‘cross the hill from where I played. Me and the dog used to hide in the woods when the guards were checking for strays. I remember fire engines in the night flyed out (?) and terrified. Physicists cracking beneath the strain and their children, my friends, terrified.
Industry – that ‘s why.
My father worked hard for thirty-two years for a sweater, a watch and a clock, and a heartbeat that doesn‘t push blood very well through veins as hard as a rock. Three years away from retirement, they forced him to take a new job. And as the hatchet-man for the company clan, he was hated and he was cursed like a dog. But he kicked and he clawed, he cursed back and he cried a tired man running on his pride. He got the job done though it cost him his legs. Thanks, Union Carbide.
Industry – father forgive industry.
My brother works now in a sparkling clean room wearing clothes he could take to Mars. One little tear in that airtight suit and I doubt if he could get to his car. And ain‘t it funny how all of the big boys seem always packing their bag? And headed somewhere that the water is clear and the air, don‘t make a gag.
Industry – it makes me sick.
And well, people, we think ourselves blameless, let’s call a spade a spade, it always takes two to tango, my friend, and we’re half, half of this beautiful day. Mankind has sold out too cheaply for her cars and her colored TVs, but I guess the price doesn’t matter too much, when you’re drug-crazed you’re easy to please.
Industry, praise industry – of the people, by the people, for the people.
And yea, though we walk through the valley of the shadows, let us fear no evil – or industry.
Industria (Lee Clayton 1981 Capitolo Records)
Sono cresciuto circondato da recinzioni elettrificate di tre file. Con nidi di mitragliatrici agli ingressi della città e impianti che da un momento all’altro potevano partire. La prima bomba atomica l’hanno costruita al di là della collina dove giocavo io. Io e il cane ci nascondevamo nel bosco quando le guardie controllavano i randagi. Ricordo le autopompe nella notte che volavano fuori (?) e che erano terrorizzate. I fisici che crollavano sotto lo sforzo e i loro figli, i miei amici, terrorizzati.
L’industria – ecco perché.
Mio padre ha lavorato duramente per trentadue anni per un maglione, un orologio e una pendola, e un battito cardiaco che non spinge molto bene il sangue attraverso vene dure come la roccia. A tre anni dalla pensione, lo hanno costretto ad accettare un nuovo lavoro. E come scagnozzo del clan aziendale, fu odiato e maledetto come un cane. Ma lui scalciava e lottava, imprecava e piangeva, un uomo stanco che si reggeva sul suo orgoglio. Ha portato a termine il lavoro, anche se gli è costato le gambe. Grazie, Union Carbide.
L’industria – padre perdona l’industria.
Mio fratello ora lavora in una scintillante camera bianca indossando abiti che potrebbe portare su Marte. Un piccolo strappo in quella tuta ermetica e dubito che riuscirebbe a raggiungere la sua auto. E non è buffo come tutti i grandi sembrino sempre fare le valigie? E andarsene in un posto dove l’acqua è limpida e l’aria non fa venire i conati di vomito.
L’industria mi fa ammalare.
E noi, gente, ci riteniamo esenti da colpe, chiamiamo le cose con il loro nome, bisogna sempre essere in due per ballare il tango, amico mio, e noi siamo la metà, la metà di questa bella giornata. L’umanità si è venduta troppo a buon mercato per le sue auto e i suoi televisori colorati, ma credo che il prezzo non abbia molta importanza, quando si è drogati è facile accontentarsi.
Industria, lode all’industria – del popolo, dal popolo, per il popolo.
E sì, anche se camminiamo nella valle delle ombre, non temiamo il male – o l’industria.
Ian Noe di Beattyville, Kentucky, potrebbe cimentarsi nella musica country grazie alla sola potenza della sua personale voce, ma come i precedenti cantautori del Kentucky, vuole raccontare la storia delle leggende locali. Il suo ultimo album, River Fools & Mountain Saints, ci mostra che la verità sul Kentucky sta da qualche parte tra le sue migliori aspirazioni e le sue peggiori reputazioni. Lavori duri e personaggi aspri popolano entrambi i lati di River Fools & Mountain Saints proprio come Tom Barrett…
The Band of Heathens sono una band country-rock di Austin, Texas che è stata originariamente fondata da Colin Brooks, Ed Jurdi e Gordy Quist nel 2005. Cosa fai quando la tua intera vita di musicista viene improvvisamente messa in attesa? Per The Band of Heathens la risposta alla grande domanda esistenziale del 2020 è stata semplice: mettere in scena uno spettacolo. Per 52 settimane, ogni martedì sera, il gruppo di cinque elementi si è riunito tramite Zoom dalle rispettive case, California, Texas, Tennessee e Carolina del Nord, per ospitare il Good Time Supper Club, un programma di varietà di novanta minuti. Il segmento dello spettacolo, chiamato Remote Transmissions, è diventato ogni settimana uno dei preferiti dai fan e nel febbraio del 2022 è diventato il titolo del loro nuovo album: il volume 1 di una serie pianificata. Sono 10 covers di artisti tra cui Margo Price, Todd Snider, Ray Wylie Hubbard, Nicki Bluhm, Hayes Carll, Bob Seger, Charlie Starr. C’è anche Night Moves di Bob Seger che The Band Of Heathens interpreta assieme a Butch Walker. Night Moves esce nel 1976 e Bob Seger fu ispirato dal film American Graffiti uscito nel 1973 ma ambientato nel 1962. Seger disse: “Sono uscito dal cinema pensando, ehi, anch’io ho una storia da raccontare. Nessuno ha mai raccontato com’era crescere tra i boschi del Michigan”. Night Moves parla di una giovane coppia del liceo e di una Chevy (Chevrolet). Bob dice che è una canzone autobiografica ma alcuni non gli credono…
Border Affair: i migliori albums del 2018 in ordine sparso o quasi. Americana, Folk, Country, Singer-Songwriters, Rock.
Damien Jurado-The Horizon Just Laughed
John Prine-The Tree Of Forgiveness
Jonathan Wilson-Rare Birds
Simone Felice-The Projector
American Aquarium-Thnigs Change
The Jayhawks-Back Roads And Abandoned Motels
Son Volt-Okemah And The Melody Of The Riot
Ross Cooper-I Rode The Wild Horses
Marie Gauthier-Rifles & Rosary Beads
Jim Lauderdale-Time Flies
Ben Glover-Shorebound
Caleb Caudle-Crushed Coins
Ashley McBryde-Girl Going Nowhere
David Robert King-Idaho
The Band Of Heathens-A Message From The People Revisited
Pedigo’s Magic Pilsner-Pedigo’s Magic Pilsner
JP Harris-Sometimes Dogs Bark At Nothing
IanFisher èunpiccolo uomocon una vocegrande, che ha scelto di vivere aBerlino, Germania, ma è cresciuto in una fattoriadel Missouri, USA. Ha scrittocirca un migliaio dicanzoniedha suonato in altrettanticoncertiin tutto ilmondo. Quelle canzoni, comel’uomo stesso, sono brevi, semplicied oneste. Lui è un musicista country del 21° secolo…ma senzaun paese.
Benton Leachman è nato nella città di El Paso nell’ovest del Texas, le mitiche cattive terre che Marty Robbins ha cantato per guadagnarsi lui stesso un posto nell’identità di El Paso…