Uno dei talenti folk più rispettati d’America. Per molti fan e critici irriducibili, James Talley, nato in Oklahoma, è uno dei migliori cantautori americani. Lo stile unico di Talley, una miscela di folk, country, blues e critica sociale, si può paragonare a quella di artisti del calibro di Woody Guthrie, Merle Haggard e Johnny Cash. La storia di James Talley inizia nelle povere città dell’Oklahoma orientale. Da giovane, è stato testimone della povertà e della disperazione e ha lavorato al fianco degli americani comuni che lottavano per arrivare a fine mese. Non ha mai dimenticato le sue radici in Oklahoma. Queste esperienze hanno plasmato la visione artistica di Talley e lo hanno ispirato a scrivere le sue canzoni. Alla fine Talley approdò a Nashville, dove i suoi primi anni videro entusiasmanti incontri con la fama ma anche amare delusioni. Essendo uno dei primi sostenitori delle cause della giustizia sociale, i suoi ideali non si adattavano perfettamente alla macchina delle star di Nashville. Per sua stessa ammissione, Talley a volte prendeva decisioni aziendali sbagliate e si fidava delle persone sbagliate. Il suo rapporto con l’industria della musica country era, ed è tuttora, teso, ma non si scusa per essere rimasto fedele ai suoi principi fondamentali. Nel gennaio 2024 presenta il suo 15.esimo album, registrato nel 2023, prodotto dopo 50 anni dall’album di debutto “Got No Bread, No Milk, No MoOney, But We Sure Got A Lot Of Love” del 1973. Prodotto da Dave Pomeroy è registrato nei famosi studios Sound Emporium di Nashville dove ha registrato la maggior parte dei suoi vecchi albums.